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XI. Abbinate le parole con i loro significati.
XII. Completate le frasi con la parola più adatta; cercate nel dizionario le parole che non conoscete. 1. “Il... è la mia vita, e finisce ogni volta che cala il...”, disse il vecchio attore. palcoscenico – sipario – botteghino – camerino – dramma 2. È un bravissimo..., eppure non è spesso.... regista – autore – attore – personaggio – protagonista 3. Al teatro Eliseo sarà messo in scena un nuovo... in due.... compagnia – atto – spettacolo – scenario – copione 4. La grande attrice... di nuovo un ruolo drammatico, proprio quando.... interpretare – allestire – giocare – recitare – debuttare 5. Il solito Luigi: è arrivato a teatro in ritardo ed è entrato mentre si stava... il.... levare – calare – sipario – palcoscenico 6. L’... non è affatto contento delle modifiche che ha apportato il... alla sua opera. attore – autore – direttore d’orchestra – regista 7. Dopo aver recitato per anni con diverse... teatrali, ne ha messo su una sua. compagnie – attrici – opere – scenografie 8. Aldo dice che... un ruolo importante, invece fa una breve apparizione nel primo.... interpreta – fa – atto – spettacolo XIII. Fate delle brevi biografie, utilizzando le indicazioni che seguono.
XIV. Di quale musicista si tratta? Indovinatelo dopo aver completato la seguente biografia con i verbi al passato remoto. (Nascere)... a Le Roncole, vicino a Parma, nel 1813 e (cominciare)... a studiare musica con l’organista del suo paese. Da giovane (tentare)... senza successo l’esame per entrare al Conservatorio di Milano. Nel 1842 (avere)... il suo primo successo con il Nabucco, un’opera a soggetto storico che (essere)... rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano. Tutti i principali teatri intanto richiedevano le sue composizioni, così (dovere)... scrivere un’opera dopo l’altra. Tra il 1851 e il 1852 (comporre)... La Traviata e Il Trovatore. Nel 1859 (sposarsi)... con la cantante Giuseppina Strepponi, prima interprete del Nabucco. Il suo nome (essere)... a lungo associato al Risorgimento come quello di un “artista della rivoluzione”. Il 1871 (segnare)... un altro trionfo: la rappresentazione dell’Aida, che gli (essere)... commissionata per l’apertura del Teatro Italiano del Cairo. Dopo quest’opera (scrivere)... sempre più raramente. In seguito (ritirarsi)... nella sua villa di S. Agata, vicino a Busseto. Lì (nascere)... una Messa da Requiem e infine nel 1887 (comporre)... L’Otello e nel 1893 Falstaff, i suoi ultimi capolavori. Poiché non aveva figli, (decidere)... di lasciare in eredità tutti i suoi beni ai musicisti e ai cantanti bisognosi e (fare)... costruire per essi una casa di riposo a Milano, città in cui (morire)... nel 1901. XV. Traducete in italiano. Опера зародилась в 16 в. во Флоренции. Основателем оперы считается Клаудио Монтеверди, который в своих музыкальных произведениях соединил музыку и слова. В следующем веке данный музыкальный жанр получил развитие не только во Флоренции, но и в Риме, Венеции, Неаполе. В 18 в. опера получила широкое распространение и в международном масштабе. Среди итальянских композиторов, известных за пределами Италии, необходимо отметить Джоаккино Россини, Гаэтано Доницетти, Винченцо Беллини, Пьетро Масканьи, Джузеппе Верди и Джакомо Пуччини. В произведениях Дж. Россини большую роль играет оркестр. Одним из его значительных произведений является опера «Сивильский цирюльник». Первой оперой, которая принесла успех Дж. Верди, была опера «Набукко», в которой рассказывается о еврейском народе, изгнанном с родной земли. Эта опера стала символом политической ситуации Италии той поры, а знаменитое “Va’ pensiero, sull’ali dorate” – почти национальным гимном Италии. Дж. Верди большое внимание уделял оркестру, психологии героев и драматургии своих опер. Творчество Дж. Пуччини отражает жизнь буржуазного общества того времени. Главными героями его произведений являются женщины, как например, в «Богеме», «Тоске», «Мадам Баттерфляй»и других. Главную роль в итальянской опере играет музыка, а слова лишь подчиняются ей, являясь часто архаичными. Одними из наиболее известных итальянских театров являются «Ла Скала» в Милане, «Арена» в Вероне, Оперный театр в Риме и «Сан-Карло» в Неаполе. XVI. Chiedete ai vostri compagni se gli piace l’opera, se hanno mai assistito ad una rappresentazione. XVII. Scrivete quale compositore e quale opera preferite e perché. PASTI IN ITALIA
Ampliamento lessicale Pasto m – 1) прием пищи: fare tre pasti al giorno – есть три раза в день; 2) пища, еда: pasto abbondante – обильная пища; pasto semplice – простая пища. Antipasto m – закуска. Pasta f – 1) тесто: fare la pasta – замесить тесто; 2) макаронные изделия: pasta al sugo (pasta asciutta) – спагетти под соусом; 3) пирожное (sin. pasticcino m). Piatto m –1) тарелка; 2) блюдо (кушанье): primo piatto – первое блюдо; secondo piatto – второе блюдо; piatto tipico – блюдо местной кухни. Merenda f – полдник: dare la merenda ai bambini – накормить полдником детей. Cucina f – 1) кухня (помещение); 2) кухонная плита: cucina a gas – газовая плита; cucina elettrica – электроплита; 3) кухня (кулинарное искусство): cucina casalinga – домашняя кухня; cucina – простые блюда из натуральных продуктов; cucina elaborata – сложные блюда. Cucinare – готовить (пищу): cucinare il pollo – приготовить курицу. Cuocere – готовить (пищу), варить: cuocere al forno – печь в духовке. Alimento m (sin. cibo m) – пища, питание. Alimentare agg – 1) питательный; 2) продовольственный, пищевой: generi alimentari – продовольственные товары; negozio di alimentari –продовольственный (продуктовый) магазин. Alimentare (sin. nutrire, cibare) – питать, кормить; alimentarsi (nutrirsi, cibarsi) – питаться, употреблять в пищу; alimentarsi di carne – питаться мясом. Alimentazione f – кормление, питание; 2) (sin. cibi): пища, питание: alimentazione sbagliata – неправильное питание. Affettare – нарезать ломтями: affettare il pane, il salame – нарезать хлеб, колбасу. Arrostire – жарить, поджаривать. Arrosto m – жаркое: arrosto di maiale – жаркое из свинины. Friggere – жарить: friggere in padella – жарить на сковороде; friggere le patate – жарить картошку; frittata f – яичница; frittella f – блинчик, блин. Bollire – кипеть, закипать. Condire – приправить, заправить (кушанье): condire con olio e aceto – заправить оливковым маслом и уксусом. Condimento m – заправка, приправа. Apparecchiare la tavola – накрыть на стол. Sparecchiare la tavola – убирать со стола. Rosticceria f – закусочная; osteria f – харчевня, трактир; paninoteca f – бар-бутербродная; trattoria f – трактир.
Lettura I pasti degli italiani I pasti degli italiani sono la colazione, il pranzo e la cena; nell’intervallo fra di essi, per esempio a metà mattinata o nel pomeriggio, si possono fare spuntini e merende. La colazione per gli italiani non è così importante come, per esempio, per gli inglesi o gli americani. Dato che le scuole, gli uffici, le fabbriche e alcuni negozi aprono alle 8, non si ha il tempo di fare una colazione troppo lunga. Perciò gli italiani si accontentano di un caffè o di un caffellatte, accompagnati da biscotti o merendine. Alcuni mangiano yogurt, oppure pane, burro e marmellata, oppure cereali inzuppati nel latte. Molti, addirittura, non prendono niente a casa, ma vanno al bar per un caffè espresso o un cappuccino, accompagnati da cornetti o brioches. Il rito dell’espresso al bar o in ufficio si può ripetere due o tre volte nel corso della mattinata. I bambini fanno merenda a scuola verso le 10.30 – 11 e poi anche di pomeriggio, verso le 17. La merenda è per lo più a base di merendine (snacks) o di panini con ripieno salato o dolce (per esempio nutella o marmellata). Il pranzo, che viene consumato attorno all’una, è tradizionalmente il pasto più importante, ma negli ultimi tempi i ritmi di lavoro più frenetici hanno costretto gli italiani a ridurre la sua portata e la sua durata. Nei giorni lavorativi, durante la pausa per il pranzo, molti impiegati si recano al bar-rosticceria per consumare un pasto leggero, a base di toast, pizza al taglio o tramezzini. I veri pranzi italiani si svolgono, quindi, il sabato e soprattutto la domenica, per non parlare di feste come il Natale o la Pasqua. In qualche caso essi possono essere preceduti da un aperitivo al bar, a base di una bevanda poco alcolica e di olive, pizzette, salatini, tramezzini. Un pranzo normale consiste di un primo piatto a base di pasta o riso, di un secondo a base di carne o pesce, di un contorno a base di patate o insalata o verdure cotte o formaggio, il tutto accompagnato da uno o due bicchieri di vino e da pane in abbondanza. Il pranzo si conclude con la frutta e il caffè. In occasioni particolari il primo piatto può essere preceduto da un antipasto a base di prodotti di mare, prosciutto e salame, formaggio, ortaggi cotti, funghi. Dopo la frutta possono seguire torte o pasticcini, accompagnati da un liquore dolce. La cena classica, che avviene in un orario compreso tra le 19 (nel Nord Italia) e le 21 (al Sud), è di solito più leggera del pranzo, anche se per chi ha consumato un pranzo veloce sarà vero piuttosto il contrario. Si inizia con un brodo di carne o con un minestrone (minestra di ortaggi), e come secondo si può scegliere tra uova, salumi, carni poco grasse, formaggi, per finire poi con la frutta. Anche in questo caso non devono mancare vino e pane. Alcuni amano coronare la cena con un bicchierino di grappa, cognac o whisky.
Andiamo a mangiare fuori? Gli italiani amano mangiare bene e in modo vario: sono dei veri buongustai. Perciò essi passano molto tempo a tavola e in molte conversazioni, non solo tra donne, si scambiano ricette e consigli su come preparare i diversi piatti. Gli italiani, inoltre, frequentano spessissimo i locali pubblici dove si può bere e mangiare qualcosa che di solito a casa non si fa: il bar, soprattutto per il caffè espresso; la gelateria, per i gelati; la pasticceria, per dolci e pasticcini; il pub o birreria, per bere la birra e mangiare panini; il bar-enoteca, per degustare vini speciali. Ma la vera passione degli italiani è il ristorante, dove si recano per mangiare piatti particolari, o semplicemente per passare una serata in compagnia. In Italia esistono moltissimi tipi di locali, di ristorazione, per tutte le tasche e per tutti i gusti. I più economici sono le trattorie, le osterie e le pizzerie, che sono tipicamente arredate con tavole di legno e tovaglie a quadretti. Qui la scelta dei piatti è limitata e non vengono serviti cibi e bevande troppo raffinati, ma in compenso la cucina è più genuina e l’ambiente familiare. A volte manca persino la carta del menù, che viene recitato a voce dal cameriere oppure scritto su una lavagna all’ingresso del locale. Di livello un pò più alto sono i ristoranti-pizzeria, dove è possibile ordinare sia la pizza, di solito preceduta da un ricco antipasto, sia i normali piatti del ristorante. Quando si entra in un ristorante vero e proprio- на самом деле , bisogna prima accertarsi - убедиться di avere abbastanza soldi in tasca o la carta di cr e dito, perché in genere questi locali sono molto cari, specialmente se i pasti sono accompagnati da vino in bottiglia. I ristoranti più costosi sono quelli in cui si mangia soprattutto pesce e cacciagione дичь, oppure quelli specializzati nella cosiddetta “novelle cuisine” o cucina sperimentale. Esistono poi ristoranti di cucina regionale italiana (toscana, abruzzese, sarda, ecc.) e di cucina esotica, specialmente cinesi, giapponesi, indiani e latino-americani. I ristoranti sono aperti per il pranzo tra mezzogiorno e le 15.00, per la cena, dalle 19.30 alle 23, anche se nelle città più grandi in genere è possibile mangiare anche più tardi. Gli italiani e il bar L’italiano, al bar, sta in piedi – итальянцы в барах стоят, а не сидят. Normalmente, infatti, resta - остаются nel locale - заведении per pochi minuti: il tempo di prendere un caffè o un cappuccino, di mangiare in fretta qualcosa, come un cornetto – рожок o un tramezzino, ed è già di nuovo fuori. Tuttavia, alcuni bar, soprattutto d’estate, mettono all’esterno sedie e tavolini, e allora la gente si siede e passa un pò di tempo, prendendo una birra, un gelato, un aperitivo, un caffè o un tè freddo. In qualsiasi bar si possono bere alcolici, ma non si può né mangiare né cenare come si farebbe a casa. Al massimo, nei cosiddetti bar-rosticcerie закусочная, è possibile consumare panini, tramezzini, pizzette, toast, oppure dolci e gelati. L’arredamento dei bar italiani, al contrario di quanto avviene in altri Paesi europei, normalmente non ha niente di caratteristico o di tradizionale. Sono locali semplici, spesso anonimi. Fanno eccezione alcuni locali, detti anche caffè, che si trovano soprattutto in Italia Settentrionale, dove più forte è l’influenza della cultura nordeuropea. Famoso in tutto il mondo è il caffè Florian a Venezia, in Piazza San Marco, vecchio 250 anni, e non meno belli e antichi sono i alcuni caffè di Padova, Trieste, Milano. Un discorso a parte va fatto per i bar di provincia. Nei piccoli paesi, il bar è l’unico luogo di ritrovo per gli abitanti del posto. Giovani e meno giovani, soprattutto di sesso maschile, si incontrano nel bar ogni giorno non solo per bere, ma anche per giocare a carte, a biliardo o ai videogames, per guardare la televisione, per leggere il giornale o semplicemente per chiacchierare. Gli argomenti preferiti di conversazione sono il calcio, la politica, le stelle dello spettacolo e i pettegolezzi sui compaesani. S.Branciforte. Parliamo italiano!, 2011 Esercizi Популярное:
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